Mercedes CLK-GTR "Sportswear" - termoformatura
Il master è stato ottenuto partendo da un modello 1/43 economico adattato per
agevolare la termoformatura e per arrivare alla carreggiata corretta, un po' più
larga rispetto a quella del modello di partenza. Sono stati riempiti i sottosquadri più
evidenti che potevano dare problemi al momento della “sformatura”, chiusi i
vetri laterali e rinforzata dall’interno tutta la zona dei vetri per dare
maggior robustezza al momento della posa del foglio caldo ed evitare così
eventuali deformazioni alla plastica. E’ stato inoltre aggiunto uno spessore
sotto la carrozzeria per agevolare il ritaglio. Tutti i passaruota sono stati
allargati per arrivare alla carreggiata voluta.
La termoformatura è appena avvenuta...
...ed eccola sformata!
Ovviamente non sempre viene “buona la prima”… qualche grinza è sempre in
agguato! Ho notato un certo miglioramento facendo ben raffreddare il master dopo
ogni stampo.
Qui ci sono tre prove effettuate con materiali diversi e di spessore diverso; alla fine è stato scelto quello trasparente nello spessore di 0,25. Spessori maggiori non consentirebbero di ottenere alla fine un’apprezzabile riduzione di peso, uno degli obiettivi che questa tecnica deve avere.
Qui ci sono tre prove effettuate con materiali diversi e di spessore diverso; alla fine è stato scelto quello trasparente nello spessore di 0,25. Spessori maggiori non consentirebbero di ottenere alla fine un’apprezzabile riduzione di peso, uno degli obiettivi che questa tecnica deve avere.
Nelle tre immagini qui sotto sono raffigurati gli agganci laterali e quello anteriore, quest’ultimo realizzato in plasticard e conformato in modo da adattarsi ad un attacco “semplificato” rispetto a quelli originali, cioè un attacco a cui è stato asportato il dentino superiore. Quelli laterali riproducono quelli originali, sono realizzati in plastica e completati con del velcro per eliminare il rischio del distacco della carrozzeria, particolarmente forte a causa dell’elasticità della carrozzeria in quella zona.
Ecco gli attacchi fissati all’interno della carrozzeria, si vede anche lo
spoiler posteriore realizzato con la stessa plastica della termoformatura ed
incollato con cianoacrilato; lo spoiler conferisce anche una notevole rigidità a
tutta la parte posteriore:
Una vista inferiore dove si può osservare il sistema di aggancio laterale con l'utilizzo del velcro:
Le decals utilizzate sono per la maggior parte di Pattos, io mi sono stampato
quelle delle calandre, griglie e prese d'aria, cornici dei vetri.
Le impressioni di guida che ho avuto con questa carrozzeria che pesa circa 6-7 grammi in meno delle Autoscale, a parità di assetto non hanno evidenziato particolari differenze, voglio dire che la macchina andava bene con l'Autoscale originale e con la carrozzeria termoformata non ha modificato né il comportamento né le prestazioni. Probabilmente le Autoscale sono ben bilanciate, forse si potrebbe ottenere qualche vantaggio appesantendo degli stessi 6-7 grammi lo chassis nella parte inferiore al fine di abbassare il baricentro.
Le impressioni di guida che ho avuto con questa carrozzeria che pesa circa 6-7 grammi in meno delle Autoscale, a parità di assetto non hanno evidenziato particolari differenze, voglio dire che la macchina andava bene con l'Autoscale originale e con la carrozzeria termoformata non ha modificato né il comportamento né le prestazioni. Probabilmente le Autoscale sono ben bilanciate, forse si potrebbe ottenere qualche vantaggio appesantendo degli stessi 6-7 grammi lo chassis nella parte inferiore al fine di abbassare il baricentro.