Lancia Beta Montecarlo - adattamento
L'adattamento è stato effettuato partendo da un kit in plastica 1/43 prodotto tempo fa dalla Heller.
I kit Heller, pur essendo ormai datati, sono connotati da un buon grado di dettaglio; le plastiche sono quelle classiche dei kit statici e quindi non particolarmente elastiche; questo fa sì che non siano adatti ad un utilizzo "pesante" ma piuttosto ad un impiego in tranquille gare su piste non troppo affollate.
L'intervento di adattamento si limita sostanzialmente alla costruzione degli attacchi per l'aggancio alla carrozzeria. In questo caso si è cercato di riprodurre la foggia e il sistema di funzionamento di quelli originali. Quello anteriore è stato costruito utilizzando un profilato in alluminio a "U" di 3 mm. di lato. Tagliato e sagomato adeguatamente, è stato infine irrobustito con saldatura a stagno. |
Ecco l'attacco anteriore posizionato sull'aggancio del telaio visto da sopra e da sotto prima di essere applicato alla carrozzeria.
L'attacco anteriore è stato quindi incollato alla carrozzeria con colla epossidica.
Gli attacchi laterali vengono realizzati con un profilato ad “elle” opportunamente lavorato, può essere fatto in alluminio (quello delle foto) oppure in plastica, tipo ABS; quelli che ho fatto successivamente sono realizzati infatti con quest’ultimo materiale, senz’altro più pratico da lavorare ed anche un poco più leggero. Nella “elle” viene praticato un foro all’interno del quale si innesta il piolino cilindrico recuperato da sprue di plastica che presenta già il diametro adeguato. Per rinforzare il tutto viene fatto un forellino alla base del piolino all’interno del quale passa un pezzo di filo di ferro ottimo per conferire robustezza a tutto l’insieme e che inoltre costituisce l’appoggio agli agganci presenti sul modello.